Primo classificato
R.T. capogruppo Arch. Daniele Durante - Roma
Motivazione della giuria:
il progetto appare molto convincente sotto diversi aspetti sia compositivi generali, che di linguaggio architettonico. L’impostazione planimetrica consente la creazione di una piazza di ingresso, parzialmente coperta che disimpegna anche la palestra, intesa come corpo separato, ma funzionalmente collegato all’edificio principale. La compattezza dei volumi, consente di disporre di un’ampia superficie verde, oltreché avere un buon rapporto di forma. La distribuzione interna, razionale, offre spunti per una spazialità creativa, flessibile nei confronti delle attività ospitate, valorizzata da slarghi nicchie ed elementi a doppia altezza. Le ampie superfici vetrate consentono un collegamento visivo da e con l’esterno, pur risultando protette dall’irraggiamento solare in modo caratterizzante la composizione dei prospetti. Il progetto fornisce elementi convincenti sotto gli aspetti energetici, acustici e costruttivi adeguati al livello di elaborazione richiesto.
Secondo classificato
Arch. Rocco Cammarota - Potenza
Motivazione della giuria:
la Commissione ritiene il progetto valevole per diversi aspetti compostiivi: la relazione che instaura con la via Panoramica, le differenti relazioni tra gli spazi scoperti interni ed esterni all’edificio, le caratteristiche peculiari di alcuni spazi pubblici. In particolare l’impostazione della pianta appare convincente dal punto di vista funzionale ed aggregativo, pur occupando una rilevante porzione di terreno, dove lo spazio esterno presenta qualche rigidità.
Terzo calssificato
R.T. Capogruppo Elisa Dompè - Torino
Motivazione della giuria:
la proposta in prima fase era particolarmente interessante ed in quanto tale era stata selezionata per essere sviluppata nella seconda. Si apprezzano alcune scelte di articolazione volumetrica che appaiono aver colto al meglio alcuni elementi della pedagogia zavalloniana; purtroppo il progetto non si evoluto e sviluppato in modo compiuto, denotando alcune incertezze sia dal punto di vista compositivo, di linguaggio e costruttivo.
Quarto classificato
R.T. con Capogruppo Sardellini Marasca Architetti - Ancona
Motivazione della giuria:
il progetto sviluppa una interessante e convincente disposizione planimetrica, con la grande piazza di ingresso, la buona disposizione dei volumi della scuola, appositamente ruotati per cogliere al meglio l’irraggiamento solare, ed una piacevole disposizione delle aree verdi. Internamente i volumi sono sufficientemente articolati per rispondere alle esigenze scolastiche ed extrascolastiche. Tuttavia il linguaggio espresso non appare altrettanto convincente e particolarmente adatto ad una scuola primaria.
Quinto Classificato
R.T. Capogruppo Arch. Alessandro Piraccini - Cesena
Motivazione della giuria:
il progetto si sviluppa attraverso un corpo di fabbrica piuttosto articolato al cui piano terra si trovano le principali funzioni “pubbliche”. Presenta una impostazione che non è riuscita ad essere compiutamente sviluppata nel secondo grado. Pur apprezzando il notevole lavoro svolto, il buon rapporto tra gli spazi esterni ed interni, in particolare il grande spazio verde arretrato lungo il lato di via Panoramica, gli elaborati del secondo grado non appaiono aver sviluppato gli spunti interessanti presenti nel grado precedente: in particolare alcune differenze di linguaggio piuttosto evidenti tra il fronte di via Panoramica ed il suo retro, nonché una contrapposizione tra l’ingresso della scuola ed il parcheggio che presenta problemi di funzionalità, fattori questi che indeboliscono complessivamente la proposta.